Si può bere il caffè d’orzo in gravidanza?

Sciogliamo subito il dubbio: sì, il caffè d'orzo in gravidanza si può bere senza alcun problema, senso di colpa né tantomeno conseguenze sulla salute del bambino. Ma perché l'orzo sì e il caffè tradizionale, invece, no?

Meglio non bere caffè classico durante la gravidanza

Il caffè tradizionale contiene caffeina, lo sappiamo tutti. Proprio la caffeina, se assunta senza controllo durante la gravidanza, può provocare problemi alla salute del bimbo o bimba, come un basso peso alla nascita, restrizioni della crescita fino ai rischi di aborto.

In più, la caffeina provoca facilmente una serie di sintomi fastidiosi anche alla futura mamma; può indurre infatti:

• aumento della tachicardia

• ansia

• nei soggetti già sensibili, bruciori stomaco, dolore intenso, nausea, mal di testa. 

Tanti buoni motivi, quindi, per ridurre (se possibile, eliminare) la dose quotidiana di caffè in gravidanza. Con cosa sostituirlo? L'orzo è un'ottima scelta.

Benefici del caffè d'orzo in gravidanza

Al contrario del caffè, ottenuto dalla macinazione dei semi di piccole piante tropicali, l'orzo è un cereale. Per questo motivo, non solo il caffè d'orzo è privo di caffeina (è improprio chiamarlo caffè, si tratta più che altro di una bevanda a base di orzo), ma ha addirittura una serie di proprietà benefiche che lo rendono un ottimo alimento da assumere in gravidanza:

• è antinfiammatorio e digestivo, proprietà ideali per chi soffre di problemi intestinali; 

• è ricco di sali minerali (magnesio, fosforo e potassio) e vitamine (in particolare A, B, E e PP); 

• grazie alla presenza di amido (in altri termini, uno zucchero semplice), è anche una buona fonte di energia immediata; 

• aiuta a regolare i livelli di glucosio nel sangue;

• è privo di calorie.

Quanto orzo puoi bere in gravidanza?

Ecco spiegato perché il caffè d'orzo può essere assunto sia in gravidanza che durante l'allattamento, senza alcun problema.

Ma quanto è giusto berne?

Come spesso accade, bisogna fare affidamento al proprio buon senso. È vero che l'orzo fa bene ma, come per ogni alimento, non bisogna abusarne: indicativamente, consigliamo di non bere più di 3-4 tazzine al giorno.

Quando è meglio berlo? 

Quando preferisci: al mattino, dopo i pasti, ma anche la sera prima di coricarsi. L'assenza di caffeina, infatti, lo rende innocuo ai fini dell'addormentamento.

L'orzo non è l'unica alternativa al caffè: scopri anche le altre bevande salutari!

Dove puoi comprare il caffè d'orzo?

Su Alchemilla puoi trovare diverse varietà di caffè d'orzo, ideale durante la gravidanza: 

Orzo Solubile di Alce Nero. Oltre a essere buono e salutare, il caffè d'orzo solubile è comodissimo: basta sciogliere qualche cucchiaino in una tazza con liquido caldo (acqua, latte, bevande vegetali) e il caffè è subito pronto.

Orzo Mondo Tostato e Macinato di La terra e il cielo. Se preferisci dedicare qualche minuto al rito del caffè, l'orzo macinato è l'ideale. Puoi prepararlo nella classica moka oppure in un'orziera a filtro, o anche una teiera o una french press!

Yannoh, l'alternativa più dolce al caffè d'orzo

Una cosa va detta: il caffè d'orzo non piace proprio a tutti, per via del suo gusto molto tendendente all'amaro. Se anche tu non apprezzi particolarmente il retrogusto dell'orzo, puoi provare la miscela Yannoh!

La Yannoh è preparata tramite la torrefazione di orzo e altri cereali, come la cicoria e la segale, a volte anche legumi. Il vantaggio sta proprio nel gusto, che si presenta più dolce e, per usare un termine molto amato, più "rotondo". Ovviamente, è privo di caffeina per cui perfetto anche in gravidanza.

Su Alchemilla trovi miscele Yannoh in diversi formati:

Yannoh Instant Lima: miscela solubile e pronta in pochi secondi.

Yannoh Filter Lima: da preparare con la classica moka. 

Sul nostro shop trovi caffè d'orzo e non solo:
dai un'occhiata a tutte le nostre bevande biologiche!

CAFFÈ BIO E SOSTITUTI DEL CAFFÈ

Questo articolo ha un carattere puramente informativo. Le informazioni contenute sono rivolte a persone maggiorenni e in buono stato di salute. Il lettore pertanto utilizzera tali informazioni a sua unica ed esclusiva responsabilità. In alcun caso l'autore potrà essere ritenuto responsabile di eventuali danni diretti o indiretti causati dall'utilizzo delle informazioni suggerite.