Sintomi influenzali? Tutta colpa del virus?

Gennaio è il mese dei buoni propositi soprattutto legati al detox dopo le abbuffate delle feste.
L’arrivo del grande freddo porta con sé anche le prime ondate di raffreddori e di influenze e quindi, bisogna subito correre ai ripari.
Vi siete mai chiesti come mai proprio a gennaio vi è il picco di influenze?
Sicuramente la maggior parte delle persone darà la causa al virus che ogni anno, arriva puntuale a gennaio, in coda a tutte le feste: subito dopo i Re Magi arriva il Virus dell’influenza che invece di portare doni, ci porta fastidi, dolori e riposo forzato!
Ma secondo voi, è proprio colpa del virus oppure l’influenza è un modo per cui il nostro organismo elimina gli effetti di alcuni cibi che, volenti o no, abbiamo accumulato durante le feste Natalizie?
Ci troviamo nel periodo più freddo dell’anno e quindi va da sé che se noi, assumiamo cibi che hanno un effetto rinfrescante o indebolente, il nostro corpo non sarà in armonia con il clima che ci circonda e quindi cercherà di nuovo l’equilibrio tramite vari sintomi di eliminazione tipo appunto febbre, raffreddori, tossi, influenza, etc.
Questo si chiama Principio di Armonia. Se fuori il clima è freddo e umido, come nei mesi di gennaio e febbraio, noi dobbiamo cercare di creare dentro di noi una condizione più calda e secca. In modo naturale il nostro organismo cerca di creare questa Armonia a prescindere dei nostri sforzi, eliminando il freddo e l’umidità che abbiamo accumulato durante i mesi precedenti e in particolare durante le feste di Natale.
Un esempio molto chiaro per comprendere questo principio è osservare come gli alberi perdono le loro foglie in autunno e all’inizio dell’inverno. Le foglie infatti fanno ombra e sono piene di liquido, quindi creano freschezza e umidità per l’albero in estate, ma durante la stagione fredda le piante devono proteggersi da freddo e umidità e quindi eliminano i “fattori estivi”, lasciando scendere la linfa nel profondo, dove saranno al riparo. Si tratta di un gioco di opposti yin e yang dal punto di vista della filosofia e della medicina orientale, ma lo si può capire anche con la semplice osservazione della natura, nostra grande maestra.
Il Principio di Armonia ci insegna quindi che durante la stagione fredda non dovremmo consumare alimenti e bevande che ci raffreddano o che creano umidità nel corpo.
I cibi che hanno questi effetto sono soprattutto i latticini, lo zucchero (incluso quello di canna, miele e sciroppi vari), l’alcol, alimenti di origine tropicale (ananas e banana i più diffusi) , la frutta cruda e l’olio a crudo, pasta riso e farine raffinate. Questi sono alimenti da ridurre o evitare quando il grande freddo è in arrivo, perché altrimenti il corpo perde di forza vitale ed è obbligato ad eliminare queste sostanze (sono tutte yin).
I primi accorgimenti da fare sono quindi legati all’importanza di alimentarsi con cibo di stagione per essere in equilibrio con l’ambiente che ci circonda, e con lunghe cotture che riscaldano nel profondo e ci rafforzano. Non a caso i nostri nonni erano soliti a mangiare tante zuppe di cereali verdure e legumi. Oltre a questo, la tradizione Orientale ci viene incontro con alcuni cibi speciali, tra cui uno spicca in particolar modo un piatto dalle mille proprietà benefiche per corpo e mente: la zuppa di miso
La zuppa di miso un piatto orientale ed è alla base della cucina macrobiotica, e secondo me è in assoluto il re di tutti i rimedi naturali. Di cui trovate la mia ricetta nel mio articolo: "L’arrivo dell’autunno e i benefici della zuppa di miso"
Il mio consiglio quindi per evitare questi fastidi è di eliminare gli eccessi di cibi raffreddanti e di rinforzarci con una bella zuppa di miso al giorno e alimentarci soprattutto con piatti a base di cereali integrali, legumi e verdure di stagione ben cotte, che ci riscaldano il corpo e rilassano la mente!
Laura Novali - Macro Bio Cooking Love
Laura Novali - cuoca e insegnante di cucina macrobiovegan, operatore olistico a indirizzo nutrizionale (SIAF nr.LO2078-OP disciplinato ai sensi della legge 4/2013) diplomata presso La Sana Gola e Joia Academy di Milano.
Questo articolo ha un carattere puramente informativo. Le informazioni contenute sono rivolte a persone maggiorenni e in buono stato di salute. Il lettore pertanto utilizzera tali informazioni a sua unica ed esclusiva responsabilità. In alcun caso l'autore potrà essere ritenuto responsabile di eventuali danni diretti o indiretti causati dall'utilizzo delle informazioni suggerite.