Tutti i benefici dell’aceto di mele per la salute, a partire dalla pelle
L’aceto è una di quelle cose che divide le masse: a molti piace da impazzire, altri lo detestano. Eppure l’aceto di mele è anche uno degli alimenti con le più incredibili proprietà, e andrebbe consumato regolarmente per poterne godere al 100%.
Oggi scopriamo insieme tutto quel che c’è da sapere sull’aceto di mele, cioè:
- Qual è il procedimento con cui si ottiene aceto dalle mele
- Quali sono i nutrienti di cui è ricco e quali i suoi principali benefici
- Come riconoscere l’aceto di mele biologico e perché sceglierlo sempre.
Aceto di mele biologico: come si ottiene?
L’aceto di mele più buono è ottenuto dalla lavorazione di mele dolci, fresche e provenienti da colture biologiche; solo le mele biologiche, infatti, sono completamente prive di sostanze chimiche che nuocciono alla salute e alterano il processo di fermentazione.
Per produrre l’aceto, si spremono la polpa e la buccia, insieme al torsolo: in questo modo si estrae tutto il succo dalle mele; si versa poi in un recipiente (se possibile, di coccio) e si lascia a fermentare finché il succo si trasforma in mosto. Il mosto va fatto riposare per alcuni giorni vicino a una fonte di calore, per favorire la sua trasformazione in aceto.
Come riconosco l’aceto di mele biologico non pastorizzato?
L’aceto di mele biologico può essere filtrato oppure no, pastorizzato o non pastorizzato. Il vantaggio dell’aceto di mele biologico non pastorizzato è di contenere quella che è detta la “madre” dell’aceto, ossia l’insieme di enzimi, pectina e minerali responsabili di tutti gli effetti benefici per il nostro organismo.
Riconoscere l’aceto di mele biologico, soprattutto non filtrato e non pastorizzato, è abbastanza semplice: se è lievemente torbido e presenta un residuo sul fondo della bottiglia, allora è bio, non filtrato e non pastorizzato. Il fondo, infatti, è proprio la madre di cui abbiamo parlato poco sopra.
L’aceto di mele biologico non pastorizzato è un concentrato di nutrienti
L’aceto di mele organico è ricchissimo di una serie di nutrienti che hanno effetti benefici sulla salute, ma anche sulla bellezza di pelle e capelli:
- Sali minerali. Calcio, fosforo, magnesio e potassio (fondamentale per il buon funzionamento del cuore e degli altri muscoli).
- Oligoelementi. Ferro, magnesio, rame.
- Vitamine. Vitamina A, C ed E, Vitamine del gruppo B (B1, B2 e B6).
- Proteine
- Zuccheri
- Fibre
- Pectina. Un disintossicante naturale molto efficace per il nostro organismo.
Tutti i benefici dell’aceto di mele
Proprio grazie all’altissima concentrazione di enzimi e altri elementi nutritivi, i vantaggi che derivano dal consumo di aceto di mele sono incredibilmente numerosi: è antibatterico, antiossidante, alcalinizzante, digestivo, e molto altro.
⇨ Antibatterico. L’aceto di mele è utilissimo come battericida, soprattutto per quei batteri che colpiscono l’intestino e causano disturbi. In questo senso, è utile per alzare le difese immunitarie.
⇨ Digestivo. Migliorando la produzione di saliva ed enzimi digestivi, aiuta a ridurre il gonfiore dello stomaco. In più, la pectina ha proprietà calmanti e antibiotiche, ideali per alleviare il mal di stomaco.
⇨ Antiossidante. Essendo ricco di vitamine, l’aceto di mele rallenta la formazione di radicali liberi e contrasta l’invecchiamento cellulare.
⇨ Alcalinizzante. Ristabilizza l’equilibrio acidi-basi nel nostro organismo, in particolare abbassa il livello di acidità.
⇨ Stimola la circolazione. I sali minerali fluidificano il sangue; in questo modo, oltre a una corretta circolazione, l’aceto di mele contribuisce al drenaggio dei liquidi concentrati nelle cellule adipose e nella cellulite.
⇨ Stimola il metabolismo. Riducendo l’appetito e accelerando il metabolismo, ti aiuta di mantenere il tuo peso forma.
⇨ Antinfiammatorio. Ideale per tosse, mal di gola, laringite, e allevia i dolori articolari. Attenua anche il prurito da punture di insetto e, in certi casi, il bruciore da scottature.
Come consumare l’aceto di mele biologico
L’aceto di mele viene per lo più consumato come condimento, spesso in abbinamento a del buon olio biologico; tuttavia, molto più varie sono le forme per assumerlo:
- Vaporizzato
- Sotto forma di gargarismi
- Per la bellezza di pelle e capelli, soprattutto in caso di acne o forfora, può essere utilizzato come una lozione diluita con acqua.
- Per la cura di micosi o funghi, puoi applicarlo direttamente sulla parte interessata oppure versarne un po’ nell’acqua della vasca quando ti concedi un bagno.
Infine, l’aceto di mele biologico può essere utilizzato anche per un lavaggio epatico, ossia per depurare il fegato: l’acido malico presente nell’aceto, infatti, depura il fegato e può ammorbidire i calcoli biliari, semplificandone il passaggio attraverso i dotti.
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- L’aceto di mele biologico di Ki, ad esempio, è bio e non pastorizzato, ma filtrato: è ricavato da Mele intere italiane, d'Agricoltura Biologica. Il suo sapore è delicato e l’acidità del 5%.
- L’aceto di mele di Baule Volante, invece, è anche non filtrato: è fatto al 100% con mele biologiche, è invecchiato in botti di legno di quercia che gli conferiscono un ottimo sapore, e ha un’acidità del 5%.
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