​La Propoli verde del Brasile, per la prima volta disponibile in Italia, è prodotta in una regione della Foresta Pluviale del Sud America chiamata Paranà.
Quest'area è conosciuta a livello mondiale per le cascate dell'Iguacu, e per il suo ecosistema incontaminato e totalmente privo di inquinamento, caratteristiche che permettono la produzione di una propoli naturalmente biologica.
La regione del Paranà è anche caratterizzata dalla presenza di una pianta, la Baccharis Dracunculifolia (o rosmarino di campo), dalla quale le api ricavano la propoli verde.
La Baccharis contiene un altissimo contenuto di terpenoidi, sostanze che donano a questa particolare propoli il suo effetto antinfiammatorio particolarmente concentrato.
La propoli verde beneficia dunque della presenza di principi attivi molto più attivi e concentrati rispetto alla classica propoli bruna europea.

 

La presenza dei flavonoidi (tra cui la più interessante pinocembrina dall'effetto antiossidante) dona alla propoli verde le stesse proprietà della propoli comune: antibatterica, anti-infiammatoria, antiossidante.

Nella propoli verde inoltre troviamo una concentrazione maggiore di acido fenolico che rinforza queste proprietà e conferisce un ruolo specifico per le difese dell'organismo: azione antivirale e antimicotica, di stimolazione del sistema immunitario (grazie all'attivazione dei macrofagi da parte della molecola artepillin C), anti tumorale e di protezione epatica.

Di particolare rilevo è inoltre la presenza di artepillin C, una molecola iperattiva che agisce su tutti i fronti per rallentare e impedire lo sviluppo dei tumori. La stessa molecola contribuisce da evitare l'irrigazione sanguigna e la divisione delle cellule cancerose, evitando così la loro proliferazione.