Pasta giapponese
Tutti i formati di pasta giapponese: dai più diffusi spaghetti di soia e spaghetti di riso, ai Noodles e gli Udon, per arrivare agli shirataki.
Il bello della pasta giapponese è che, per lo più, si comporta come pasta, ma non è una vera pasta: pochi carboidrati, basso contenuto calorico, gusto delicato perfetto per ogni abbinamento.
Vermicelli di soia
Cottura semplice e veloce per questa pasta giapponese divenuta ormai celeberrima: provali lessati e saltati, alla piastra, fritti o come base per la preparazione degli involtini di verdure. E sempre conditi con ottima salsa di soia.
Vermicelli di riso
Pasta giapponese a base di riso: la riconosci subito per il suo colore bianco opaco e l’aspetto delicato. Gli spaghettini di riso sono altamente digeribili e privi di glutine; puoi cucinarli con la carne o con il pesce, con verdure e legumi, delicati o piccanti.
Shirataki
Gli shirataki, certificati biologici, sono una pasta della tradizione giapponese a basso contenuto calorico. Derivano dal konjac, una radice simile a una grossa barbabietola, ricca di fibre vegetali: assorbendo l’acqua, l’effetto saziante è garantito. Abbinali con verdure, gamberi o carne, a seconda dei tuoi gusti!